Aveisti abruzzesi...

Cari aveisti abruzzesi, dateci un segno appena potrete... immagino che ora abbiate cose molto più importanti che postare su un "banale" forum (banale rispetto alla tragedia che state affronatando)
La tragedia che ha colpito la vostra regione è di una gravità incredibile, non ho parole per descrivere la mia preoccupazione per chi abita in quelle zone...

Quoto didib,
anch'io spero di avere notizie confortanti da quella zona.

un disastro

Non ci sono parole per descrivere l'accaduto... una catastrofe

...

Bietto ha scritto:

...

Non ci son parole ma solidarietà che valgono più di mille parole che non si riescono a dire.

Quoto, solidarietà per chi è in difficoltà

sono eventi imprevedibili che lasciano senza parole!
posso solo esprimere la mia solidarietà agli abruzzesi..

Sicuramente serve più solidarietà che parole.
Questa mattina ho chiamato un amico che abita nei pressi di Sulmona e mi ha raccontato lo spavento che hanno preso questa notte. Per fortuna la loro casa non ha subito danni, ma lo spavento è stato enorme.

Paolo R ha scritto:

Sicuramente serve più solidarietà che parole.

hai perfettamente ragione!
l'ugl ha lanciato una raccolta fondi, chiunque può versare qulunque cifra, nei seguenti modi:
i versamenti possono essere effettuati presso qualsiasi ufficio postale al C/C Bancoposta n. 95817862. Oppure, tramite bonifico bancario da una sportello di qualunque istituto di credito utilizzando le seguenti coordinate: C/C Bancoposta n. 95817862 (IBAN IT07 T076 0103 2000 0009 5817 862).



http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3187384891

immagino la paura che hanno provato io l'ho sentito stanotte mi ha svegliata e sono ad un centinaio di km figurati loro cmq approvo anche io soliarietà!

Una manna dal cielo per giornalisti e reporter... un inferno abissale per residenti e parenti...
Ognuno la vive diversamente: chi ci guadagna denaro e chi ci perde le vite umane, chi polemizza e chi fa ipocrisia.
L'unica cosa da fare è salvare le vittime che sono ancora in vita e portare rispetto a quelle che non lo sono più.
Quando le acque si saranno calmate si potrà discutere su qualsia cosa, ma anche in quel caso l'obiettivo dovrà essere uno solo: imparare dagli errori.

Ovviamente tutta la solidarietà e la partecipazione al dolore delle famiglie.
Questa disgrazia però ci deve fare riflettere, il vero piano casa da mettere in atto è la messa in sicurezza delle abitazioni.
L'Italia è un paese a rischio sismico e l'abusivismo edilizio e i soliti furbetti che non costriscono a norma (per guadagnare sulla pelle delle persone) sono la causa di questi disastri.
Non è il terremoto ad uccidere, sono le casa che crollano.
Pensate se adesso con la nuova legge in un palazzo si chiudono terrazzi, si alzano piani nuovi ecc. senza però lavorare sulle fondamenta cosa potrebbe succedere...
Insomma le parole chiave sono: legalità, senso civico e amore per le persone prima che per il denaro.

Quoto Marcuzzo

Con questa tragedia il piano casa del nostro governo appare in tutta la sua genialità

ciao a tutti, da sabato che mi trovo a magliano dei marsi, dove ho casa, la notte del 6 alle ore 3.32 sono stato svegliato dai forti rumori dei mobili che cadevano quadri staccati dai muri, non sapevo cosa dovevo fare ero terrorizzato che da un momento all'altro mi crollasse la casa, io e mia moglie siamo usciti in pigiama e abbiamo passata la nottata in macchina. mi trovo ancora qui per dare un aiuto a chi è rimasto senza casa, e uno spettacolo allucinante da fare addrizzare i capelli, paesi rasati al suolo tanta gente che con tanto sacrificio si era fatto una casa se la sono vista crollare e uccidendo diverse persone, ragazzi mi sto dando tanta forza, in alcuni momenti mi rattristisco e piango vedendo tutta questa gente che non gli è rimasto nulla.

pasquale ha scritto:

...ragazzi mi sto dando tanta forza, in alcuni momenti mi rattristisco e piango vedendo tutta questa gente che non gli è rimasto nulla.

Tieni duro, l'aiuto che stai dando non ha prezzo... hai tutta la mia stima

pasquale ha scritto:

ragazzi mi sto dando tanta forza, in alcuni momenti mi rattristisco e piango

Coraggio, Pasquale: in queste situazioni ci sono tre tempi
- il tempo della reazione, si scava e ci si dà da fare per salvare quante più vittime.
- il tempo del pianto, purtroppo.
- il tempo della ricostruzione, per fortuna, dove tutti ci rimbocchiamo le maniche e ci rialziamo.
Ci sarà anche il tempo delle polemiche ma da prendere in considerazione solo se sono costruttive, se sono fine a se stesse servono solo a fare speculazione mediatica e/o politica.

cesare ti ringrazio, in queste circostanze non c'è tempo x piangere, è solo ribbocarsi le maniche e dar forza ha chi non ha più nulla e poter fare qualcosa x chi a perso tutto, e tutti quelli che sono ancora sotto le macerie.

pasquale ha scritto:

.... mi trovo ancora qui per dare un aiuto a chi è rimasto senza casa,....

sei una persona molto generosa e altruista!
purtroppo queste tragedie lasciano senza parole.. ora bisogna reagire, e tu , come tanti altri nostri compaesani, lo stai facendo!

Ciao Pasquale,
è garzie alle tante persone come te che amo questo paese.
Tieni duro.

mi sembrava di ricordare che eri molto vicino alla zona del terremoto. speriamo che sia finita e che possiamo pensare a rimettere a posto le cose.

Demian, volevi scrivere qualcosa?

no Lorenzo,volevo limitarmi a quotare lo scritto di nik nella parte in cui dice
"speriamo che sia finita e che possiamo pensare a rimettere a posto le cose."
Speriamo che la situazione geologica si stabilizzi e consenta quindi di rimboccarsi tutti le maniche.

ragazzi veramente non ci sono parole "l'Abruzzo in ginocchio, L'aquila distrutta" ::-(