Roma-Milano, sull'Autosole con l'Aveo

Ritirata due giorni fa in concessionaria, e dovendo partire per Milano (causa lavoro), ho abbandonato per una volta il comodissimo (ancorchè costoso) Eurostar AV e ho percorso mezzo stivale mettendo alla prova la rossa creatura, con i deliziosi fari all'insù e qualche fatica di troppo nelle salitelle.

Ma andiamo con ordine.

Partenza: 14 maggio alle ore 11.
Nomentana, Grande Raccordo Anulare, pienotto di benzina ad una cinquantina di euro. Già, perchè, nonostante in concessionaria mi avessero detto che potevo tranquillamente partire immediatamente col Gpl ho preferito seguire qualche consiglio leggiucchiato qua e là sul nostro bel forum.

Le mie prime due valutazioni, appena salito in macchina e all'immediata vigilia del viaggio per Milano, a due giorni dall'acquisto, sono state di segno opposto. Ovvero, gli interni sono meno spartani di come vengono solitamente descritti, mentre il cambio non mi piace per nulla: troppo lunga la distanza tra un rapporto e l'altro, oltretutto se non prendi ottima confidenza con la frizione gli innesti non mi paiono precisissimi. Boh, sarà che ero abituato alla Ford Ka, che offre un cambo cortissimo e assolutamente preciso, addirittura "riposante".

Già sul GRA, prima di imboccare la A1, ho trovato invece conferma nei più che discreti tempi di allungo 0-100, segno che gli 84 cavalli consentono di sfruttare al meglio la cilindrata risparmiosa. Purchè il tutto avvenga in piano. Perchè l'Aveo non soffre solo le salite da montagna ma - almeno nel corso delle prime centinaia di chilometri, poi vedremo - anche nei leggeri pendii fatica abbastanza. Nelle piccole pendenze autostradali, in quinta marcia, il motore crolla a 2500 giri e la macchina non riesce a superare i 90 km all'ora. Ovviamente il deficit di prestazione diviene particolarmente fastidioso in fase di sorpasso dei tir, dove è richiesto lo "scalo" in quarta con ovvie ripercussioni sui consumi.

Ripeto, però. In pianura la macchina fin dai primi chilometri, cioè con il motore inevitabilmente legato, risponde bene. Mi hanno colpito positivamente, inoltre, la rumorosità più che accettabile e la comodità di seduta ad alte velocità e sul lungo percorso. Segno che le sospensioni morbide, benchè causino minore stabilità in curva con un certo "rinculo" posteriore, assicurano una guida davvero confortevole.

Versante consumi. Come in altro topic consigliava Bietto, non ho mai superato i 3500 giri. Dopo 600 chilometri, ho ancora un terzo di serbatoio di benzina. Considerate, però, che a Parma ho fatto il pieno di Gpl, dunque quel consumo va rapportato su 480 chilometri, mentre gli ultimi 100 li ho percorsi a gas. E ho notato - piacevolmente - che il Gpl non deprime affatto le prestazioni.

Il climatizzatore mi pare molto equilibrato. Con temperatura esterna di 27 gradi, a velocità 1 ha garantito una buona refrigerazione. Dunque non ha inciso significativamente sui consumi.

Infine. Ho notato che la macchina pende notevolmente verso destra, se per qualche secondo non governo il volante. Dunque mi sono chiesto: la convergenza delle gomme non viene equilibrata prima di mettere su strada una nuova vettura? E' capitato anche a voi di verificare questo piccolo problema?

Arrivo a Milano alle ore 18.

...e Bietto risponde....

prima di tutto... non potevi avvisarmi?? cosi avremmo organizzato un mini raduno per un caffe.. io che sono di milano.

detto ciö

come hanno scritto in molti e come ho verificato io di persona (e come hai appena scritto tu) il motore e´ parecchio legato durante i primi kilometri. ti renderai conto piu in lä del suo miglioramento. aggiungo che la differenza di potenza tra gpl e benzina non e´ immensa RISPETTO ad altre auto a gpl che ho provato con impianti vecchi ma non appena avrai percorso centinaia di km a gpl e poi sarai costretto a scaricare un serbatoio di benzina ti accorgerai che quest ultima dona inevitabilmente piu potenza al motore.

per quanto riguarda i disagi che hai provato con il cambio devo dirti che sono stato uno dei primi a segnalare in un vecchio post una cosa simile... nell aveo pare tutto progettato per i nani questo non l avevo mai detto ma se fate caso, anche quando dovete usare i tasti per i finestrini vi accorgete sicuramente che non sono in una posizione naturale.. ma dovete arretrare un po il braccio per poterli utilizzare.

ti tranquillizzo che tutto passera´ con l uso e con l abitudine! e alcune cose che ora reputi scomode o difetti si trasformeranno magicamente in pregi... per es. io mi lamentavo del cambio arretrato e che quando mettevo la 4a marcia sbattevo con il braccio sull "ala" del sedile ... con il tempo ho psicologicamente trasformato quello che reputavo un ostacolo in un appoggio comodo ...
in generale si nota subito la comodita che trasmette l aveo... senti proprio la sensazione di relax, di tranquillita´. nonostante sia un 1200 cc anche a 130, 140 km orari non senti sforzi del motore o vibrazioni. forse l unica cosa che ho notato in autostrada e´ l´ eccessivo ruomore della pioggia sul tetto, forse poco isolato.

infine, per quanto riguarda la convergenza:
io ho notato fin dall inizio che il volante e´ leggermente spostato verso sinistra ma l´auto in generale va dritta... attualmente non ho 25 euro da spendere ma in settimana andro´ sicuramente dal gommista a fare la convergenza. nel mio caso puo essere semplicemente che non sia stato tarato bene il volante rispetto alle ruote: cioe´ le ruote sono dritte ma il volante e´ storto SI RISOLVE CON IL CONTROLLO CONVERGENZA. nel tuo caso, se realmente l auto tende a destra o a sinistra significa che le ruote non sono dritte.. in questo caso ti conviene subito fare la convergenza prima che ti si consumino le gomme anteriori in modo diverso e spropositasto... il mio consiglio e´ quello di avvertire subito il concessionario cosi che possano in qualche modo far rientrare tutto in garanzia cosi risparmi 25 euro, essendo passati solo 2 giorni dal ritiro dell auto... in ogni caso loro possono dire che tu hai preso una buca che ha causato il tutto, soprattutto in questo periodo post-invernale in cui le strade sono piene di crateri causati da piogga,neve,ghiaccio... in tal caso non puoi fare niente, dovrai pagare i tuoi 25 euri fare la convergenza dal tuo gommista.

per ultimo: la convergenza e´ fatta in fabbrica, dove l auto non ha ancora percorso nemmeno un km percio e´ normale che per assestamenti vari vada rifatta dopo tot kilometri.
so che e´ una cosa ovvia ma lo dico comunque: attenzione che se hai provato l´auto in autostrada e´ normale che ti penda a destra poiche la strada e´ storta per far scivolare la pioggia... prova a verificarne il comportamento su una strada sicuramente non pendente, tipo in citta´.

Confermo quanto detto da Bietto la convergenza viene fatta in fabbrica alla fine della linea di montaggio, il concessionario non la guarda neanche, se la macchina tira da una parte può essere sbagliato l'angolo di incidenza oppure hai una gomma più sgonfia delle altre. Vale sempre il consiglio di verificare il tutto su una strada sicuramente piana.

Ah, per il caffè possiamo rimediare nei prossimi giorni: sono a Milano per lavoro fino al 27.

Sul cambio, non mi riferivo tanto alla sua conformazione rispetto all'altezza del conducente: mi lamentavo della distanza tra un rapporto e l'altro quando cambi marcia. Stiamo parlando già di un'auto che non brilla eccessivamente per prestazioni: penso che potevano rendere più veloce l'immissione delle marce per non far perdere giri. Per dire: se in autostrada sei in leggera salita, e se nel passaggio tra quarta e quinta ci impieghi mezzo secondo in più rispetto a quanto ci impiegheresti su un'auto meglio concepita in tal senso, la prestazione ne risente parecchio...

Grazie delle dritte sulla convergenza. Verificherò meglio su strada cittadina.

sicuramente non mi sono spiegato bene io ma intendevo dire praticamente quello: l´asta del cambio e´ alta e ciö credo sia dovuto per compensare il momento (inteso come FARE LEVA in fisica) del cambio altrimenti troppo duro o comunque perché´ gli innesti sono lontani fisicamente

per risolvere il problema che hai menzionato: i giri teoricamente si abbassano tra un innesto e l altro.
la soluzione se noti esiste gia, non so adesso se sia stata progettata per questo o se sia esistente per qualcos altro pero risolve il problema: se noti, l´acceleratore ha un ritardo di qualche millisecondo. se provi infatti ad accelerare il motore non avra una risposta immediata ma i giri si alzeranno dopo qualche istante! lo stesso avviene al rilascio dell acceleratore, cioe i giri restrano su ancora per qualche istrante dandoti tempo di innestare il rapporto successivo senza che i giri si abbassino notevolmente

Scusami, non ti avevo capito. Tutto chiaro

Perfectt!

Buona giornata e Buon lavoro!